Freddy Flipper!

(click to enlarge!)
(click to enlarge!)

(clicca per ingrandire!)
(clicca per ingrandire!)


No, non ci riferiamo al flipper di “Freddy: a Nightmare on Elm Street” (1994), ma alla nuova pubblicita’ della linea di abbigliamento sportivo “Freddy“, fornitori tra l’altro del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala di Milano. In questa pubblicita’, che probabilmente avrete gia’ incontrato sulle pagine delle riviste, “Freddy” pubblicizza il nuovo modello di scarpe RT40.
Ci siamo quindi informati con Veronica d’Albora, account di “Freddy”, ed abbiamo ricevuto le foto che vi mostriamo. Questa la descrizione della nuova campagna pubblicitaria:

Il movimento del proprio corpo è sempre capace di generare gioia. E’ questa la filosofia di “Freddy” ed è questo il pensiero ispiratore della nuova campagna. Lo scatto fotografico è di Riccardo Bagnoli che ha avuto a disposizione un flipper realizzato e assemblato artigianalmente dal set designer Ben Moolhuysen utilizzando i pezzi originali dei flipper degli anni ’60 e ’70. Il prototipo funzionante del flipper oltre che essere protagonista della campagna stampa verrà esposto all’interno del punto vendita flag ship “Freddy” di Corso Buenos Aires a Milano.

Leggere che sono stati utilizzati pezzi originali di flipper, ci ha spinto alla sfida, ed ecco cosa abbiamo individuato in pochi minuti di ricerca:

1) la plastica centrale del piano proviene da un flipper Chicago Coin’s del 1966, il “Kicker”; idem per la grafica sulle due plastiche ai fianchi, quelle a forma triangolare, che sono ispirate alle plastiche degli ‘slingshots’ sempre del “Kicker”;

2) il metallo basso del piano (“Apron”) e’ tratto da un Gottlieb’s versione per l’Italia, visto che la scritta recita “Buttons” e non “Flipper Buttons”; il logo Gottlieb’s e’ stato spostato sulla sinistra, in origine sarebbe al centro in basso in piccolo;

3) i bersagli a forma di labbra sono meravigliosi! :grin: Sarebbero stati perfetti in un flipper francese della Rally…

4) la grafica della plastica in alto a destra, dove c’e’ uno dei due bersagli a labbra, proviene da un Bally “Capersville”, sempre del 1966; idem per la plastica piu’ piccola, in alto a sinistra.

Riuscite a trovare la provenienza di altre parti del piano, le plastiche rimanenti, la grafica del piano…? Qualche altra idea l’abbiamo, ma non vogliamo togliervi tutto il gusto della ricerca… :mrgreen:

Se poi qualcuno della zona di Milano si trovasse a passare da Corso Buenos Aires, presso il negozio “Freddy” dove pare il flipper sia esposto, e ci portasse qualche bella foto dal vero… :razz:

Se scovate qualcos’altro, lasciate un commento qui sotto!

Lascia un commento