Subway add-a-ball?

Un curioso foglietto di istruzioni originale Gottlieb (con tanto di numero di codice: A-10625, che pero’ non compare in nessun “Parts Catalog”…) rinvenuto nel nostro archivio in mezzo alla documentazione relativa al modello “Subway” (1966), nella versione a palline costruita appositamente per il mercato italiano.
E’ un documento abbastanza curioso, per diversi motivi; non fosse per il fatto che e’ presente un codice Gottlieb, si potrebbe pensare trattarsi di un foglietto semplicemente aggiunto dal distributore italiano.
Ma cosa ha di curioso? Intanto, e’ la prima volta che un documento Gottlieb viene trovato in lingua italiana. A differenza della Bally, Gottlieb non ha mai stampato o incluso nei suoi apparecchi fogli tradotti in italiano, nemmeno nei giochi esclusivamente prodotti per l’Italia. Unica eccezione, le scritte in italiano sui vetri, tipo “Biliardino Elettrico Gottlieb”, “Senza Ripetizione della Partita” e “Punteggio Massimo Raggiunto”.
Curiosa anche l’indicazione “English translation”; a chi e’ rivolta, in un flipper costruito appositamente per l’Italia? E perche’ indicare in inglese che quella che segue e’ la traduzione in inglese…? Boh.
Il testo appare in realta’ tradotto dall’inglese all’italiano, o meglio, la versione inglese e’ molto ‘tecnica’, con i termini corretti (“plastic post”, “cashbox”, “lightbox”, ecc.) tradotti con i termini usati dai noleggiatori nostrani nella versione in italiano (rispettivamente, “ometto di plastica”, “cassetta”, mentre “lightbox”, cioe’ testata, non appare nella traduzione in italiano, probabilmente un errore).
Curioso pero’ il fatto che la distanza (“7 cm”) dove installare l’ometto di plastica sia indicata in centimetri e non in pollici, almeno nella versione in inglese…
Secondo noi, si tratta di istruzioni inviate dal distributore italiano gia’ in due lingue alla Gottlieb, per essere incluse in ogni suo modello in spedizione in Italia. Istruzioni quindi stampate direttamente dal costruttore, per questo complete di codice di magazzino come per ogni singolo componente di un flipper.
Per la cronaca, queste istruzioni rendono “ufficiale” l’installazione di un post in plastica tra le palette di un flipper, cosa in effetti abbastanza comune in tutti i modelli anni ’60, installazione che finora si pensava invece essere solo l’iniziativa personale dei noleggiatori.
Altra cosa strana, il fatto che su tante buste di istruzioni, alcune ancora sigillate trovate all’interno dei cassoni, tra cui diversi “Subway” e comunque sempre modelli costruiti per l’Italia, questo in oggetto sia il primo e finora unico foglietto del genere mai trovato…

Ps. nel testo in italiano, seconda riga, tra le parole “…spinotto che vi e'” e “…nella posizione ‘1000 points'”, inserite le parole “nella testata”. Evidentemente, confrontando con quanto c’e’ scritto in inglese, ci fu un qualche errore di stampa, e qualcosa e’ andato perduto…

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